Queste, infatti, assolvono l’importante compito di far convogliare le acqua pluviali dal tetto fino al suolo, evitando così il rischio della comparsa di muffe e condense che possono portare a un deterioramento del materiale con il quale è fatta un’unità abitativa.
Tipologie di grondaie
In commercio esistono molte tipologie di grondaie che si differenziano tra loro per la forma e il materiale con il quale sono realizzate.
Per scegliere la grondaia giusta occorre valutare una serie di elementi come, per esempio, le condizioni metereologiche consuete che si manifestano nel luogo e il tipo di tetto ove dovrà essere montato il canale di gronda. In base alla forma possiamo distinguere tre tipologie di grondaie:
- semitonde;
- ondulate;
- quadrate, dette anche a cornice.
Le prime sono quelle tradizionali che vengono maggiormente utilizzate per convogliare le acque piovane perché la loro forma permette una fuoriuscita migliore di detriti e polvere. Ciò non avviene nelle altre due tipologie che invece consentono il deposito di corpi estranei difficili da eliminare e che possono rovinare il canale di gronda. I canali di gronda di solito sono posati su cicognette fissate alla fascia di sottogronda o alle estremità dei travetti.
Ma c’è una distinzione più grande che suddivide le varie tipologie di grondaie ed è quella che riguarda il materiale di costruzione. Esistono in commercio grondaie in plastica o PVC, ma il colore della plastica tende a sbiadire a causa dell’esposizione ai raggi del sole e agli agenti atmosferici.
Grondaie in lamiera zincata, acciaio inox e rame
Rispetto alle grondaie in plastica o PVC, le grondaie in lamiera zincata sono quelle più resistenti e riescono a sopportare molto bene il problema delle intemperie.
Anche le grondaie in acciaio inox sopportano le aggressioni esterne in maniera egregia ma, come quelle in lamiera zincata, possono essere soggette al problema della ruggine che va tempestivamente eliminata per evitare che l’intero canale si rovini.
Tra le tipologie migliori di grondaie ci sono quelle realizzate con il rame. Queste sono un’ottima scelta poiché questo materiale tende, con il passare degli anni e con il fenomeno dell’ossidazione, a ricoprirsi di una sottile patina che preserva l’intera struttura dall’erosione del tempo e quindi non necessita di nessuna particolare manutenzione.